Fez (XBOX360) - La nostra Recensione

Anche se con un pò di ritardo, la nostra redazione ha avuto modo di giocare uno dei titoli Indie più famosi del momento. Sto parlando di Fez, platform/puzzle game in esclusiva (forse temporale perchè era stata presa in considerazione una versione Pc dallo sviluppatore) Xbox 360.

Il gioco inizia con il vostro personaggio, Gomez, che si sveglia come se fosse un giorno qualunque senza sapere che un cappello, appunto il Fez, gli avrebbe cambiato la giornata. Il magico copricapo vi verrà donato da un artefatto parlante, l'Esaedro, che vi chiederà di salvare il mondo che sta collassando divorato da buchi neri. La storia non è molto originale infatti passerò direttamente ad analizzare il gameplay del titolo. E' grazie al cappello che acquisirete l'abilità di cambiare angolo di visuale: il piatto mondo in 2D dei primi minuti di gioco si trasforma in un tripudio di giochi di prospettiva!



Ogni "schermata" diventa un cubo e starà a voi capire da quale punto di vista guardare: con i grilletti  dorsali potrete letteralmente ruotare il mondo a torno a voi di 90° per cercare una porta nascosta o una piattaforma altrimenti non visibile. In questo modo dovrete collezionare i 32 cubi necessari per completare la storia ma non è tutto: esistono anche 32 cubi di antimateria e mappe ed artefatti da scovare nell'immenso mondo di gioco. Se infatti le schermate sono semplici livelli che si sviluppano quasi sempre in altezza, le miriadi di porte presenti vi porteranno in profondità, "oltre" lo schermo.


All'inizio potrebbe capitare di perdervi nei meandri delle stanze, strutturate quasi come se il mondo fosse una matriosca multi-dimensionale. Una piccola porticina di legno potrebbe materiallizarvi direttamente in una nuova ambientazione con altrettante porte da aprire su nuove regioni del mondo. Qua entra in aiuto la mappa (raggiungibile con la pressione del tasto BACK): una ragnatela di cubi che rappresenta ogni "angolo" di gioco ed i collezionabili presenti in esso. Città, villaggi, foreste, cimiteri sono solo alcune delle ambientazioni che vi si presentaranno davanti: ognuna di esse sprizzerà pixel da tutti i pori e sarà accompagnata dal sonoro puramente 8/16 bit, come d'altronde tutto lo stile del gioco.

L'old school torna in pompa magna, infatti Fez é un semplice platform che non vi chiederà altro se non di saltare alla giusta distanza e con il giusto tempismo. Ma è anche un profondo puzzle game che vi sbranerà vista ed ingegno con tutte le prove ed i segreti che vi metterà davanti. Un progetto indie che si è meritato un posto d'onore nella storia del videogame.

9/10