Vi diamo il benvenuto alla nostra nuova rubrica, che da oggi in poi avrà cadenza settimanale e sarà dedicata a tutti quei titoli del passato che vengono riproposti negli store virtuali delle console odierne.
Il primo appuntamento è dedicato ad una delle pietre miliari dell’intera storia dei Videogiochi, nonchè uno dei migliori titoli in assoluto disponibili sia su SNES che su Virtual Console di Wii, dove può essere acquistato per 800 Wii Points.
Super Mario World fa il suo debutto in Giappone assieme al Super Nes il 21 Novembre del 1990, mentre il pubblico europeo dovette attendere fino alla Primavera del 1992 per poter mettere le mani sul titolo senza l’aiuto dell’importazione parallela.
La creazione di Shigeru Miyamoto è il classico platform in 2D, ormai rifinito all’inverosimile, in cui dovremo accompagnare Mario all’interno di 8 mondi per salvare la principessa Peach dall’ennesimo rapimento da parte di Bowser.
Ovviamente in un gioco di Super Mario la trama ha un peso assolutamente minimo: quello che interessa i giocatori è invece scoprire le idee ed i segreti che si nascondono all’interno di ogni stage. Idee e segreti sono presenti in abbondanza nel titolo, a partire innanzitutto dalle nuove trasformazioni di Mario, che in questo capitolo, grazie ad una piuma indosserà un mantello che gli permetterà di volare e raggiungere luoghi altrimenti inaccessibili. Oltre al mantello, viene introdotto per la prima volta in Super Mario World il dinosauro Yoshi,che Mario potrà cavalcare e che verrà utilizzato in moltissimi degli stage in modo assolutamente geniale.
La longevità si attesta su livelli altissimi dal momento che il totale degli stage che si possono affrontare ammonta a ben 96, molti dei quali segreti e per raggiungere i quali è necessario aguzzare la vista e l’ingegno. I giocatori più in gamba riusciranno ad imbattersi nei livelli della Star Road, che si caratterizzano per la particolare difficoltà.
Il comparto tecnico per l’epoca era assolutamente incredibile e sfruttava al meglio le facoltà della console Nintendo, in particolare il Mode 7, che veniva utilizzato soprattutto per gli effetti speciali, spesso in concomitanza dei Boss di fine livello. A livello sonoro sono stati ripresi diversi temi già utilizzati nei titoli precedenti e ne sono stati creati di nuovi: molti dei quali rimangono nella testa del giocatore anche parecchio tempo dopo aver spento la console.
Insomma, viste le potenzialità delle nuove console anche i giocatori più giovani o coloro che ancora non hanno giocato il titolo possono rifarsi con una spesa veramente esigua e godersi uno dei più bei platform 2D di tutti i tempi.
Vi salutiamo con lo Spot TV Giapponese del titolo: anche in questi i Videogiochi sono cambiati tantissimo negli anni!!!
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