Spelunky è un videogioco, uscito inizialmente come freeware per Microsoft Windows, creato da Derek Yu(ispiratosi a Spelunker, gioco d'azione indipendente grande hit per Atari 400/800 nel lontano 1983, creato da MicroGraphicImage con la collaborazione di Tim Martin) e poi approdato su XBOX 360 per la modica cifra di 1200 Microsoft Points.
Dopo un già impegnativo tutorial, per insegnarci i comandi del gioco, toccherà a noi esplorare la zona mineraria del sottosuolo, armati con 'solo' quattro bombe, quattro corde e con quattro cuori di energia a disposizione, tentando di arrivare incolumi alla porta di fine livello(ogni area è composta da quattro livelli) e raccogliendo più oro e pietre preziose possibili. Capiterà di tanto in tanto di trovare anche qualche idolo d'oro da recuperare, ovviamente circondato da trappole che metteranno in forte pericolo la nostra incolumità. Per esempio nella prima zona, quelle delle miniere, appena lo toccheremo un grosso masso inizierà a distruggere tutto ciò che troverà sul suo cammino, agevolandoci si nell'avvicinarci verso l'agognata porta di fine livello, ma facendoci morire in caso di malaugurata collisione. Il 'bello' di Spelunky inizia proprio con la morte, difatti questo è un evento totale, tutto l'oro e quant'altro raccolto? Tutto riazzerato e si riparte da capo, per di più tutti i livelli si rigenerano ad ogni nostra morte in maniera random così da non essere mai uguali a nessuno dei precedenti giocati, ciò fa impennare il livello di difficoltà del gioco verso l'ignoto, ma vi assicuro che è proprio la sfida(e talvoltà l'assurdità grottesca dei nostri trapassi) a rendere questo gioco un must have.
Dal punto di vista grafico tutto è molto colorato e molto stiloso, specie i nemici, sempre buffi e variegati, noi potremmo scegliere tra diversi esploratori, di cui quattro subito disponibili, mentre altri li dovremmo liberare durante il nostro peregrinare nel sottosuolo, ma di sicuro non è questo il punto su cui fa leva Spelunky per attirare il videogiocatore.
Il sonoro è anch'esso curato, con ottime campionature sia per quel che riguarda i rumori di gioco sia per la musica di sottofondo, che vanta anche alcuni pezzi tratti dal già citato Spelunker 8 Bit e rimasterizzati per l'occasione.
Il punto di forza del gioco è la giocabilità, il tutto sembra semplice a prima vista, ma si rivela il tutto dannatamente difficile e pieno di imprevisti, ma è proprio la presunta facilità visiva che ci spinge a riniziare tutto da capo per l'ennesima volta sicuri che questa volta sia quella buona. La differenza tra la vita e la morte, nel brillante titolo di Yu, è un mix tra conoscenza(delle trappole e dei nemici) e fortuna, ci capiterà sicuramente più di una volta di perderci nel tentativo di recuperare più lingotti d'oro o magari nel tentativo di salvare la donzella intrappolata(che ci garantirà di recuperare un cuore di energia se portata incolume fino a fine livello) da qualche parte che richiama la nostra attenzione col suo persistente 'HELP!' e spesso questi cambi di direzione ci saranno fatali. Nel sottosuolo sarà anche possibile partecipare ad attività 'alternative' quale fare shopping di attrezzatura per avventurieri comprando oggetti strambamente utili, come jetpack, boomerang, pistole spara-ragnatele, picconi(senza dubbio il più utile di tutti), fucili, etc., un consiglio, non fare arrabbiare il negoziante è meglio, di tanto in tanto ci imbatteremo anche in 'ruote della fortuna' improvvisate oppure nel medesimo negozio con in vendita però un aiutante per esploratori o un bacio di donzella che ci permetterà di recuperare l'energia persa o di incrementare quella esistente.
Spelunky è anche un gioco a tempo, difatti se ce la prenderemo troppo comoda nell'esplorare il livello, allo scoccare dei tre minuti comparirà un fantasma che ci inseguirà a mo della famosissima balena della morte di Bubble Bobble, come se non bastasse questa cosa, di tanto in tanto, dovremo affrontare livelli quasi completamente al buio, dove, armati della nostra torcia, dovremmo trovare l'uscita rasentando il limite di difficoltà dell'impossibile. L'implementazione delle modalità multiplayer cooperativa e competitiva(via Deathmatch) non ci ha convinto un granchè, confusionaria la prima con poco appeal la seconda, a nostro parere questo gioco è una killer-app studiata per il single player.
C'è poco da dire, bisogna provare per credere cosa può essere questo gioco, è come una droga che rende dipendente il videogiocatore in un batter d'occhio, e 'l'ultima' o 'questa volta ce la faccio!' sarà una frase che diremo all'infinito quasi senza accorgercene. Un ottimo gameplay costellato da una difficoltà a tratti molto alta, ma mai frustrante, rendono Spelunky un titolo da avere nella propria collezione senza indugi. Unico neo a nostro avviso il costo di 1200 Microsoft Points che per un titolo che si trova come free-ware su PC sono un po' troppi e sicuramente non gli daranno il giusto risalto(800 sarebbero stati giusti).
VOTO: 9,0/10
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