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martedì 20 novembre 2012

Call of Duty Declassified (PSVita) - La Nostra Recensione

Finalmente il brand milionario di Activision approda in esclusiva sulla portatile di casa Sony! Call of Duty Declassified si pone come tramite tra i due Black Ops facendovi affrontare varie missioni al controllo di Frank Woods o Alex Mason oltre alla modalità Ostili e all'ovvio comparto Multigiocatore. Quello che ci chiediamo è se questo capitolo sia stato concepito come "reale" spin off della saga o se sia stato semplicemente commissionato come un'ennesima operazione commerciale per spremere i soldi ai fan più sfegatati della serie.

Partiamo dalla campagna. Il gioco offre dieci missioni, da poter affrontare su 3 livelli di difficoltà, che andranno dal recupeare ostaggi al distruggere determinati obiettivi in basi nemiche. I comandi saranno una trasposizione più o meno fedele rispetto al classico DualShock 3: grilletti per mirare e sparare, X per saltare, Quadrato per la ricarica, Cerchio per alzarsi/abbassarsi e Triangolo per scorrere le armi. Le peculiarità del sistema sono i due touchpad: il frontale per il corpo a corpo e per lanciare le granate ed il posteriore per stabilizzare la mira durante l'uso di fucili da cecchino.

Come già accennato avrete a disposizione sia Woods che Mason ma non sarete liberi di scegliere chi impersonare. Ogni missione al normale livello di difficotà non vi durerà più di 5 minuti. Si avete letto bene. Uno dei più grandi difetti di questo titolo è la longevità praticamente inesistente della campagna. Per ovviare a questa mancanza lo studio Nihilistic ha ben pensato di omettere i checkpoint all'interno delle missioni obbligandovi, in caso di morte, a dover ricominciare il livello da capo. Se è vero che in questo modo starete molto attenti ad entrare in ogni stanza senza emulare il buon vecchio John Rambo bisogna anche dire che come metodo per allungare la longevità di un titolo è un pò farlocco. Quindi in poco più di un'ora completere la modalità principale che oltretutto è assolutamente anonima: scordatevi la maestosità delle scene cinematografiche dei capitoli maggiori e accontentatevi di brevi filmati di Briefing che vi prepareranno all'Operazione seguente. Come già detto gli obiettivi saranno vari ma alla fine dei conti tutti si ridurrà ad un semplice "sopravvivi fino al punto d'estrazione (perchè sennò riparti da capo!)".

Come tutti ben sapete ogni capitolo del brand Activision non è mai stato pensato per lasciare il segno con la propria modalità single player ma piuttosto con la modalità Multigiocatore. Questo Declassified ci propone 4 modalità multiplayer 4vs4 tipiche della serie: Deathmatch, singolo o a squadre, Uccisione Confermata, Zona di Lancio ed infine una "playlist" con le modalità a squadre in rotazione denominata Tattico a Squadre. Ci saranno 7 Killstreak ottenibili durante i match e 12 Perk da sbloccare con l'esperienza. Le mappe totali saranno sei e avremo la possibilità di personlizzare le 5 classi già presenti nella Caserma. Anche qua il livello tecnico è buono ma qualche problema si riscontra nella troppa attesa nelle Lobby e nella perdita della connessione piuttosto frequente. Urge una patch per sistemare la cosa perchè affossare l'unico pilastro che regge il tutto sarebbe da veri "nichilisti". Se avete 7 amici con gioco e console potrete dedicarvi al Multiplayer Ad hoc per ovviare al tutto ma non dovrebbe essere una cosa semplicissima da ottenere.

Compresi nel prezzo troviamo le Sfide a Tempo e la già citata modalità Ostili. La prima ci vede in lotta, su 5 diverse mappe, contro il tempo e contro delle sagome di terroristi da abbattere lungo il tragitto prefissato come succede anche nel Tutorial; la seconda, su altrettante mappe, è una semplice modalità a ondate dove bisogna sopravvivere ed accumulare kill su kill. Il problema rimane sempre lo stesso: l'offerta del tutto è assolutamente misera e non potrà divertirvi per più di 5-6 ore in base alle vostre capacità. Tecnicamente il gioco si attesta su buoni livelli: fluido e senza incertezze ma con un po' troppo Aliasing e Texture non sempre all'altezza del sistema. Il comparto audio è ottimo ed il titolo è completamente tradotto in italiano anche se, vista la pochezza della trama, non vi potrete godere dei dialoghi memorabili.

Concludendo mi sento di dire che al prezzo di ben 50€ questo Call of Duty Declassified è altamente sconsigliato. La modalità single player, mai stata pregio cardine della saga, si presenta in maniera incredibilmente imbarazzante risultando completamente sconclusionata e con una longevità infima. Le varie modalità che la supportano potranno divertirvi per un pò ma anche in questo caso si sente la mancanza di passione nello sviluppo del titolo. La modalità multiplayer, verò pregio del brand, è piuttosto scarna e non offre molto ma riesce nell'intento di dare un senso, anche se minimo, alla volontà di creare questo CoD. Voglio spezzare una lancia in favore del titolo: gli FPS non sono fatti per una macchina portatile. Le varie prove sul gioco si sono rivelate piuttosto scomode soprattutto nei momenti concitati e per via della presenza dei comandi Touch. Il lavoro dei Nihilistic è da dimenticare ma non è detto che altri riescano in meglio.

Voto 5/10
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2 commenti:

Thedesertfox ha detto...

PSVita sempre + oggetto misterioso...

desmorider ha detto...

e i giochi per la stessa....anche

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