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lunedì 12 novembre 2012

Hitman: Absolution (PC/PS3/XBOX360) - Il nuovo trailer 'Agent 47 ICA File' in italiano

IO Interactive, uno degli studi di Square Enix, è lieta di mostrarvi il più recente filmato della serie “ICA files” di Hitman, intitolato “HITMAN: ABSOLUTION – ICA FILE AGENT 47”.

I file ICA (Internation Contract Agency) sono una serie di video che forniscono maggiori informazioni relativamente all’imminente HITMAN: ABSOLUTION e che includono gli esclusivi artwork del fumettista Ben Oliver.

L’uscita di HITMAN: ABSOLUTION è prevista per il prossimo 20 novembre 2012 per le piattaforme Xbox 360, PS3 e Windows PC.

venerdì 26 ottobre 2012

Hitman: Absolution(PC/PS3/XBOX360) - Ci presenta il suo cast Hollywoodiano

IO Interactive A/S, studio di proprietà di Square-Enix, rivela oggi l’incredibile cast di Hitman: Absolution. Per sottolineare l’alta spettacolarità cinematografica e l’imponente comparto narrativio del gioco è stato messo insieme un nutrito gruppo di attori di Hollywood.

Ogni attore e attrice non ha solo prestato la propria voce nella versione inglese (ricordiamo che la versione nostrana sara interamente doppiata in Italiano) di Hitman: Absolution ma si sono sottoposti a delle sessioni di motion capture nell’interpretazione dei loro ruoli. Sessioni che si sono tenute nei Giant Studios, universalmente riconosciuti per essere stati utilizzati per il motion capture di alcuni tra i più celebri blockbuster cinematografici quali Il Signore degli Anelli, Iron Man, Io sono leggenda, Avatar ed altri ancora.

IL CAST HOLLYWOODIANO DI  HITMAN: ABSOLUTION

Agent 47                                              William Mapother (Motion Capture), David Bateson (Voice)
i suoi precedenti lavori includono: Lost, Another Earth

Diana Burnwood                                  Marsha Thomason
i suoi precedenti lavori includono: Lost, White Collar

Benjamin Travis                                    Powers Boothe
i suoi precedenti lavori includono: The Avengers, Deadwood, Sin City

Birdie                                                   Steven Bauer
i suoi precedenti lavori includono: Breaking Bad, Scarface

Blake Dexter                                        Keith Carradine
i suoi precedenti lavori includono: Cowboys & Aliens, Dexter, Deadwood

Sheriff Clive Skurky                             Jon Gries
i suoi precedenti lavori includono: Napoleon Dynamite, Get Shorty

Layla Stockton                                     Traci Lords
i suoi precedenti lavori includono: Blade, Underworld

Sanchez                                                Issac Singleton
i suoi precedenti lavori includono: Planet of the Apes, Pirates of the Caribbean

LaSandra Dixon                                   Vivica A. Fox
i suoi precedenti lavori includono: Kill Bill, Batman & Robin, Independence Day

Wade                                                   Larry Cedar
i suoi precedenti lavori includono: Fear and Loathing in Las Vegas, Deadwood

Cosmo Faulkner                                   Jonathan Adams
i suoi precedenti lavori includono: Bones, 24, Boston Legal, Burn Notice

Jade                                                     Shannyn Sossamon
i suoi precedenti lavori includono: 40 Days and 40 Nights, Kiss Kiss Bang Bang

Victoria                                                 Isabelle Fuhrman
i suoi precedenti lavori includono: The Hunger Games, Orphan


HITMAN: ABSOLUTION è previsto in uscita per il 20 Novembre 2012 per PlayStation 3, Xbox 360 e PC Windows.

giovedì 25 ottobre 2012

Dishonored (PC/PS3/XBOX360) - Annunciati ben 3 DLC

Tre nuovi add-on in arrivo per Dishonored, l'acclamato gioco d'azione in soggettiva sviluppato da Arkane Studios, e tutti verranno pubblicati contemporaneamente per Xbox 360, PS3 e PC.

Dishonored: Dunwall City Trials, in uscita il prossimo Dicembre al prezzo di €4.99 (o 400 Microsoft Points), includerà 10 mappe sfida che metteranno alla prova le nostre abilità di combattimento, furtività e mobilità. Dieci sfide diverse, tra cui un'arena nella quale affrontare ondate successive di nemici controllati dal computer, una serie di salti omicidi ai limiti della gravità e una corsa contro il tempo. Dunwall City Trials proporrà inoltre una serie di obiettivi e trofei, come pure una classifica online mondiale che mostrerà chi sono i migliori assassini per ogni tipo di sfida.


Il secondo add-on si focalizzerà su un gruppo di assassini soprannaturali, chiamati "I Balenieri", capitanati da Daud, ed è previsto per la Primavera del 2013. Attraverseremo zone di Dunwall mai viste prima e scopriremo le nuove armi e i nuovi poteri di Daud, vivendo una storia del tutta nuova. Il nostro modo di giocare e le scelte fatte influenzeranno, come tipico del gioco, il finale...

Il terzo add-on per Dishonored arriverà nel 2013 e proporrà una campagna alternative con una propria trama.

007 Legends(PC/PS3/XBOX360) - La Nostra Recensione

Ok lo ammetto...io non sono un grande amante degli FPS, non mi sono mai piaciuti molto perchè il mio disturbato senso estetico mi costringe a voler costantemente vedere quanto figo è il mio personaggio. Inoltre la frenesia della maggior parte di questi sparatutto mi risulta caotica nel momento in cui non posso vedere ciò che mi circonda e quindi dare una posizione ai nemici che mi sparano. Esistono tuttavia certi FPS ai quali gioco molto volentieri, vuoi perchè molto particolari (tipo Bioshock), o perchè portano con se una storia di livello superiore (di questi ultimi ne sono esempio i vari Modern Warfare ). Dare quindi un giudizio su questo genere di giochi per me è abbastanza complicato. Sono però un amante del cinema, e tendenzialmente mi piacciono i giochi tratti dai film o ispirati a saghe cinematografiche di successo, motivo per cui come sono venuto a conoscenza di questo 007 Legends non ho potuto fare a meno di provarlo.


007 Legends pur essendo stato rilasciato a ridosso dell'uscita del nuovo film Skyfall non e' un vero e proprio Tie-in della pellicola ma propone una formula per certi versi intrigante. Il tutto parte infatti da una scena del film in cui James Bond sta lottando con un tizio sul tetto di un treno, un cecchino appostato su una vicina collina spara sui due colpendo il nostro agente doppio zero e facendolo cadere nel fiume sottostante. Da qui 007 si abbandona ai ricordi delle sue vecchi e gloriose missioni e noi quindi giocheremo proprio queste. Si tratta degli adattamenti di: Goldfinger, Al servizio segreto di sua maestà, Vendetta privata, La morte può attendere e Moonraker operazione spazio. Verrà inoltre rilasciata nei primi giorni di Novembre anche un' espansione gratuita contenente Skyfall che di fatto contiene il finale vero e proprio del gioco. Scelta fatta probabilmente per evitare lo spoilerone sul finale del film a chi acquisterà il gioco in questi giorni.

La prima cosa che notiamo è la cura con cui sono stati riproposti i personaggi. James Bond avrà infatti volto e voce di Daniel Craig, e come lui tutti i vari comprimari che incontrerà nel corso dei ricordi. Questo ha fatto storcere un poco il naso ai puristi del personaggio di Ian Fleming che avrebbero preferito una maggiore fedeltà in quanto Craig è Bond solo da poco e non ha interpretato nessuno dei film da cui sono tratte le suddette missioni. Certo è un problema di poco conto dato che per la maggior parte del gioco vedremo comunque solo mani e arma del nostro personaggio. Se i volti sono riprodotti con cura quasi al limite del fotorealismo purtroppo i modelli dei corpi non sono altrettanto dettagliati, anzi molto spesso risultano quasi obsoleti e "tirati via" (difetto che per altro avevo riscontrato anche nel celebratissimo L.A. Noire). Gli ambienti invece sono molto ben curati, ma purtroppo molto ripetitivi. Ci troveremo infatti davanti quasi sempre gli stessi elementi riproposti in posizioni e colori differenti ma comunque sempre uguali.

Il gioco cerca di offrire la maggior varietà possibile di situazioni in modo da non annoiare mai, ci troveremo dunque, oltre che a sparare, anche a utilizzare alcuni gadget come l'orologio ed il cellulare, ad affrontare sezioni a bordo di veicoli o sugli sci ed a risolvere dei piccoli puzzle. I due oggetti in dotazione al nostro Bond saranno proprio l'orologio, che potrà essere usato come un sonar per determinare le posizioni dei nemici, come un laser per disattivare telecamere e altoparlanti, o come meccanismo per scassinare le casseforti. Il cellulare invece avrà al suo interno tre tipi di gadget, la macchina fotografica, il rilevatore di impronte e un meccanismo per l'hacking dei sistemi di sicurezza. Non mancheranno inoltre le sezioni stealth in cui nostro compito sarà quello di sgattaiolare alle spalle dei nemici senza farci vedere; proprio queste, purtroppo, sono uno dei punti più deboli di questo titolo. Infatti non sarà possibile sporgersi dagli angoli per osservare le posizioni dei nostri nemici rendendo di fatto molto complicato elaborare una strategia valida per non farsi vedere. Inoltre Bond potrà muoversi furtivamente solo da accucciato e l'impossibilità di spostare i cadaveri che ci lasceremo dietro rende impossibile celare a lungo la nostra presenza.

Le sezioni sparatutto sono invece ciò che di più classico ci possa offrire il genere, con il sistema di mira ripreso da CoD fatto di  autolock e mira assistita, ma purtroppo anche di spawn infinito dei nemici. In alcuni momenti avremo inoltre la possibilità di affrontare dei piccoli quick time events in cui lotteremo a mani nude con i nostri avversari.
Non manca il solito comparto multiplayer (provato poco purtroppo per l'assenza di giocatori) e non manca neppure il sistema di progressione che ormai sembra essere diventato lo standard di ogni gioco. Qui guadagneremo alcuni punti che ci permetteranno di aumentare le dotazioni delle nostre armi, di migliorare l'efficacia dei gadgets e di acquisire alcuni potenziamenti.

Il gioco propone un livello di sfida abbastanza variabile, addirittura all'inizio potremo scegliere tra varie opzioni tra cui mira assistita o no, livello di difficoltà e se preferiamo lo stile moderno con energia che si ricarica dopo una breve attesa o se preferiamo raccogliere vari medipack in giro per la mappa assieme alle munizioni. Questo offre una pletora di possibilità e di adattabilità che non tutti i titoli moderni sono in grado di darci.

Ma insomma il gioco e' bello o e' brutto?
E' una cosa molto soggettiva; se siete amanti di 007 e delle sue missioni, qua trovate una selezione dei suoi incarichi più famosi e dei suoi nemici più carismatici. Certo avrebbero potuto fare di meglio per quanto riguarda la narrazione, ma si tratta pur sempre di uno sparatutto in cui dovremo andare avanti sterminando ondate di nemici a suon di piombo, quindi la storia serve solo da pretesto e chi conosce James Bond sa bene che le trame banali sono alla base del genere.

007 Legends è sicuramente un gioco interessante e forte di una licenza che fa gola a molti, ma soffre anche di alcuni piccoli difetti che non lo rendono un capolavoro. Purtroppo, strano a dirsi, gli manca anche il carisma che aveva Dick Marcinko (protagonista di Rogue Warrior). Resta comunque un titolo divertente e (molto) corto da giocare nell'attesa dei grossi calibri che raggiungeranno gli scaffali a Novembre. Certo nel confronto con mostri sacri come Halo 4 o Black Ops 2 uscirebbe più che mai con le ossa rotte, ma considerando che in questo momento le uniche alternative sono Doom 3 (gioco vecchio di 8 anni) e Medal of Honor: Warfighter (che sinceramente ancora non ho provato) direi che un'occhiatina la merita tutta. 

Voto 8/10

domenica 14 ottobre 2012

DISHONORED (PC/PS3/XBOX360) - La nostra recensione

Oltre alle classiche sfide tra titoli calcistici (FIFA vs PES) ed FPS di guerra (COD vs Medal Of Honor), questa stagione videoludica vedrà anche un’inedito confronto tra stealth game, genere non certo diffusissimo tra il grande pubblico ma che nel giro di un mese circa vedrà lanciati sul mercato Hitman: Absolution, seguito delle avventure dell’Agente 47 e la nuova IP di Arkane Studios: Dishonored. Possiamo anticiparvi che la sfida si preannuncia davvero caldissima, tra due titoli di grandissima qualità. Ma partiamo dal qui presente Dishonored e dal carismatico protagonista: Corvo Attano.
Il nostro Corvo è una delle guardie del corpo dell'Imperatrice e le vicende partono dal momento in cui rientra a Dunwall da una delle sue numerose missioni. Suo malgarado si ritroverà ad assistere inerme all'assassinio della Sovrana ed al rapimento della figlia Emily da parte di alcuni uomini dotati di misteriosi poteri. Pochi secondi dopo verrà accerchiato dalla milizia della città ed arrestato con l'accusa di essere l'assassino dell'Imperatrice. Quando riapriremo gli occhi ci ritroveremo in cella, sei mesi dopo l'accaduto e in attesa di essere giustiziati. Fortunatamente gli eventi volgono a nostro favore perchè veniamo aiutati ad evadere da un gruppo chiamato i Lealisti, che vuole sovvertire le cose riportandole al loro ordine naturale, smascherando il complotto che ha portato al comando il Lord reggente e restituire il trono ad Emily, la naturale erede. Corvo, perso il suo onore a causa di un'ingiusta accusa, sposerà la causa dei Lealisti diventando la loro mano armata ed ottenendo la propria vendetta personale.


Come dicevo poc'anzi, il teatro delle vicende sarà la città di Dunwall, che possiamo considerare come uno dei principali protagonisti del titolo: si percepisce infatti fin dai primissimi minuti di gioco un eccellente lavoro di direzione artistica che rende assolutamente realistica e viva una città che sembra una perfetta ricostruzione di una qualsiasi cittadina inglese post-rivoluzione industriale, con i suoi caratteristici edifici di mattoncini, le file di comignoli tutti uguali e le enormi disparità sociali con la maggior parte della popolazione costretta a vivere di stenti nei bassifondi della città e le classi più ricche che invece vivono nel lusso. All'interno di questo scenario si aggiungono un'epidemia di peste portata dai topi che hanno letteralmente invaso la città e che non lascia scampo ai cittadini e numerosi elementi steampunk, come alcune tecnologie utilizzate dai sacerdoti ed anche dallo stesso protagonista, troppo moderne per quel periodo storico. La coerenza ed il "realismo" del mondo vengono rafforzati anche dai numerosi libri, note e scritti vari che troveremo sparsi un pò ovunque e che ci permetteranno di approfondire sulle vicende politiche, sociali e storiche che hanno portato Dunwall ad essere quella che è oggi. Tutti questi aspetti ci ricordano molto da vicino Bioshock, il capolavoro di 2K Games: i primi minuti di gameplay rafforzano moltissimo questa convinzione. Ma mentre Bioschock vira a modo suo verso l'action, Dishonored è invece un titolo stealth a tutti gli effetti, che, dopo il prologo piuttosto deludente, si apre in tutte le sue molteplici possibilità. 

Corvo non è infatti un essere umano del tutto comune e potrà utilizzare alcuni poteri magici che gli consentiranno di assassinare uno a uno gli artefici del complotto messo in atto a Dunwall e riportare a galla la verità. I primi due poteri verranno acquisiti nelle primissime fasi di gioco, mentre gli altri dovremo guadagnarceli trovando le rune e gli amuleti d'osso sparsi per gli scenari. Il primo potere che acquisiremo ci darà la possibilità di teletrasportarci per brevi tragitti: quest'abilità ci tornerà utile per esplorare gli scenari indisturbati e fuori da sguardi indiscreti; poco dopo acquisiremo l'abilità di osservare dietro i muri e poter localizzare i nemici ed il loro cono visivo; altri poteri prevedono l'evocazione di un gruppo di ratti che assaggerà le carni dei soldati della milizia, un piccolo tornado che scombussolerà per un pò il senso dell'orientamento dei nemici, il potere di fermare il tempo  ed infine quello di controllare animali o nemici per brevi periodi di tempo. Anche dal punto di vista delle armi, Corvo non è messo niente male, dal momento che, oltre al suo fido coltello, sempre equipaggiato nella mano destra, avrà a disposizione una balestra con diversi tipi di dardi (da quelli narcotizzanti a quelli incendiari), pistole, granate e mine di prossimità. Insomma, a giudicare dall'arsenale a disposizione fornitoci da Piero, uno dei nostri alleati, sembrerebbe che non avremo molte difficoltà nel farci strada tra le milizie nemiche e che l'unico limite ad uccisioni sempre più cruente e spettacolari possa essere esclusivamente la nostra fantasia. Questo può effettivamente essere un modo di interpretare il titolo e nulla ci vieta di farlo, ma azioni di questo tipo avranno (ovviamente) delle conseguenze: aumenterà difatti il livello di Caos. Il Caos è un'unità di misura del nostro operato. più commetteremo uccisioni ed azioni cruente più il Caos aumenterà; un Caos alto si ripercuoterà infatti sugli scenari di gioco, più cupi, e su chi li abiterà: i topi saranno infatti presenti in numero maggiore, così come i piangenti (persone infette ad uno stadio più avanzato della malattia), oltre al fatto di portare che l'epilogo a cui potremo assistere una volta terminato il gioco sarà anch'esso più cupo. Il consiglio è quindi quello di rimanere ad un livello di Caos medio o basso e di sfruttare le abilità di Corvo per rimanere nell'ombra e di uccidere solo se strettamente necessario. In questo caso potremo anche goderci tutte le finezze messe a disposizione dagli sviluppatori, che hanno pensato di darci un'infinità di modi per portare a termine i nostri compiti, anche trovando la collaborazione di alcuni NPC che ci daranno indizi o ci suggeriranno modi differenti per raggiungere i nostri obiettivi o che potranno addirittura fare il lavoro sporco al posto nostro, ovviamente solo se a nostra volta li aiuteremo. 
È proprio approcciandosi al gioco in questo modo che il titolo si mostrerà in tutto il suo splendore: con una buona pianificazione ed accorte scelte strategiche riusciremo a venire a capo anche delle situazioni più complicate. Un risultato del genere non sarebbe possibile se non fosse supportato da un gameplay all'altezza, ma fortunatamente non è questo il caso di Dishonored, che è davvero un piacere da giocare. Nonostante la mole di azioni eseguibili sia infatti notevole, la mappatura dei comandi è perfetta: potremo infatti richiamare a piacimento i quattro oggetti o azioni più utilizzati con una delle quattro direzioni del Pad, mentre le altre potremo richiamarle in qualsiasi momento premendo LB (o L1) e selezionando l'oggetto o il potere con lo stick analogico destro. Ci ritroveremo dopo un pò di pratica a piombare in una zona sopraelevata, individuare il nostro avversario, comparire alle sue spalle con il telatrasposrto e metterlo fuori gioco tramortendolo oppure ancora potremo ucciderlo dalla distanza con un dardo incendiario oppure ancora usare una granata per distrarlo (o per eliminarlo), insomma le possibilità sono davvero moltissime ed il divertimento sta anche nella sperimentazione di quella più efficace, tenendo sempre presente che non ne esiste una migliore ma sta semplicemente a noi decidere come procedere. Seppur con qualche momento di "appannamento", l'intelligenza artificiale, fondamentale nei titoli stealth, si attesta su ottimi livelli ed i nostri nemici ci daranno in più di un'occasione del filo da torcere portandoci spesso alla morte se non saremo veloci ad elaborare delle strategie di fuga.
Dal punto di vista tecnico, Dishonored presta il fianco a qualche critica: gli ambienti sono infatti splendidamente caratterizzati e restituiscono l'idea di una città viva, seppur nella sua decadenza, ma le texture sono in generale poco definite e piuttosto "slavate", comprese quelle dei numerosi NPC, rappresentati in modo abbastanza fumettoso (ancora in stile Bioshock), ma che avrebbero avuto bisogno di un pò di cura in più. L'audio è piuttosto buono ed è costituito soprattutto dal vociare dei soldati e degli abitanti della città e dai messaggi che vengono ripetuti a cadenza regolare e trasmessi dagli altoparlanti sparsi un pò ovunque.

Tirando le somme, non possiamo che accogliere con grandissimo piacere la nascita di questa nuova IP che porta una ventata d'aria fresca nel genre degli stealth game: innanzitutto risulta davvero piacevole e divertente giocarci, la storia, nonostante non brilli per originalità, diverte, incuriosisce e ci fa continuamente domandare cosa succederà dopo, il gameplay è assolutamente eccellente ed il protagonista mascherato è incredibilmente carismatico, nonostante nel gioco non lo vedremo e non lo sentiremo mai. Titolo da avere, da giocare (e rigiocare con un approccio diverso) e serio candidato alla Top 5 del 2012. Letale.

Voto: 9/10

venerdì 28 settembre 2012

Hitman: Absolution(PC/PS3/XBOX360) - Un nuovo video ci mostra la modalità Contratti

Nuovo filmato-gameplay direttamente dagli sviluppatori di IO Interactive per l'imminente Hitman: Absolution. Questa volta l'attenzione è focalizzata sulla modalità Contratti presente nel titolo, nella quale i videogiocatori potranno creare missioni per l'Agente 47 e condividerle in rete. Vi lasciamo alle immagini.

venerdì 1 giugno 2012

Hitman Absolution(PC/PS3/XBOX360) - Un nuovo video ci mostra circa 10 minuti di gameplay di uno dei giochi più attesi dell'e3