Prendiamo spunto da un'intervista esclusiva rilasciata dal Presidente di Nintendo of America al sito Kotaku, ripresa anche da Gamespot per approfondire lo scottante argomento WiiU, la nuova consolle della casa giapponese finalmente svelata all'E3 di L.A.
L'intento è quello di smascherare gli aspetti più ludici e meno pubblicizzati ma fondamentali per la gran parte dei potenziali futuri "UGamers".
Si parte, ovviamente, con l'innovativo sistema di controllo TouchScreen, prendendo in esame la durata della batteria accreditata ufficialmente di un'autonomia variabile tra le 3 e le 5 ore con la possibilità di ricarica anche durante il gioco. Il preserie testato a L.A. era munito di cavo di alimentazione sulla parte frontale mentre la versione finale a detta dell'intervistato avrà per motivi di praticità il plug-in posizionato sul retro. Altrettanto importante il fatto che il nostro controller non sarà "Multi-Touch" bensì "Single-Touch", scelta giustificata, anche se un po' superficialmente, anch'essa ai fini della praticità in primis, dovendo utilizzare una mano per sostenere la periferica e l'altra per navigare/gestire/giocare evitando l'obbligo di appoggiare la stessa per impegnare entrambe le mani in modalità multi. Non viene nascosta comunque anche una componente economica nella assunzione di tale specifica.
L'Off-Tv play, ovvero la possibilità di giocare solo sul display del pad è garantita per tutti i nuovi giochi, ma sarà cura degli sviluppatori voler migliorare specificatamente tale esperienza che comunque verrà indicata esplicitamente sulle confezioni dei giochi.
Tutti i contenuti digitali presenti sulla Wii saranno completamente compatibili e trasferibili sulla nuova consolle che però patirà ancora la mancanza di capienti supporti di memorizzazione avendo puntato di nuovo sui piccoli "storages" USB. Qualche perplessità quindi sorge in merito alla poco probabile divulgazione di materiale sostanzioso quali DLC e contenuti extra.
Seguendo la traccia solcata dalla concorrenza, Nintendo ha introdotto con il 3DS un sistema similare agli "achievements/trofei" ben noti, ed è molto probabile che essi debuttino anche sulla WiiU, nonostante la volontà non positiva dei maggiori sviluppatori. Scelta di mercato, ma non obbligatoria. Anche l'interoperabilità tra 3DS e WiiU sembra ben avviata grazie allo sviluppo, seppur non immediato di una nuova versione di "SmashBros". Sulle colorazioni, attualmente viste solo la bianca e la nera, nessuna conferma.
Un appunto sulla notevole somiglianza del "WiiU Hardcore Controller" al gamepad Xbox360; scelta giustificata per la necessità di maggior impegno affrontando determinati giochi (impossibile quindi con il Touch?).
Passando alle novità "Social", è da sottolineare una nuova gestione meno complicata delle amicizie con diversi livelli di interazione e sistema di riconoscimento alternativo all'attuale invio del "Friend Code". La nuova piattaforma "Miiverse" subirà inoltre una pesante moderazione suddivisa in ben 4 livelli come disposto dalla Casa Madre che rimane naturalmente orientata al Kid-Safing. Permangono in questi caso dubbi sulla sua snellezza e funzionalità.
Purtroppo alle domande più attese: prezzo di lancio, composizione del line-up e compatibilità vecchi giochi Off-TV, ci si scontra con un bel NO COMMENT.
A tal proposito allora riportiamo, le conclusioni di un analista di marketing industriale Statunitense esperto del settore che si dichiara molto scettico sul successo al lancio della consolle che dovrebbe avere per forza di cose prezzo competitivo inferiore ai 250 Usd., ma che valutando i costi di produzione e distribuzione non potrà che attestarsi sopra i 300 Usd. e patirà inoltre la mancanza di una "Killer App" da abbinare in bundle come fu Wii Sports per il predecessore Best Seller, nonché l'obbiettiva mancanza, al momento, di titoli appetibili.
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